Lo Stargate della Via Lattea è un grosso anello con una pista rotante interna con 39 simboli che rappresentano le stelle delle costellazioni, ha la capacità di trasportare persone e cose, a centinaia di migliaia di anni luce tramite un conduttore interstellare chiamato "tunnel spaziale" (Wormhole). Lo Stargate, costruito millenni fa dagli Antichi, è fatto di un minerale alieno chiamato Naquadah e pesa circa 64.000 libbre (28.992Kg). Un lato del portale ha nove meccanismi di bloccaggio a intervalli regolari e a forma di V, detti anche "chevrons", ha la capacità di bloccare i simboli di almeno sette costellazioni posti sulla pista interna di selezione.
I primi sei simboli bloccano i punti di riferimento nello spazio, mentre il settimo rappresenta il punto d'origine. Quando il settimo simbolo è codificato, un vortice instabile di energia emerge dallo Stargate, disintegrando tutto ciò che trova nel suo raggio d'azione. Una volta che il vortice è apparso e l'evento orizzonte è stabilito, il viaggio può cominciare. Una volta che i viaggiatori, cose o persone che siano, hanno valicato l'altro lato, lo Stargate si richiuderà automaticamente. La rete di Stargate si estende molto oltre la nostra galassia ed include svariate migliaia di mondi. La maggior parte degli Stargate sono muniti di un dispositivo di selezione dei simboli, denominato Dial Home Device (DHD), dal quale si compone l'indirizzo di destinazione desiderato.
L'SGC non ha un DHD ma è attrezzato con un sistema di elaborazione computerizzato per accedere ai sistemi dello Stargate ed a comporre sequenze per accedere ad altri mondi. Lo Stargate è essenzialmente un enorme superconduttore, capace di sfruttare alimentazioni provenienti da diverse fonti di energia, in particolar modo elettriche. La pista interna ha una caratteristica di sicurezza. Quando lo Stargate ha assorbito abbastanza energia, questa pista si sbloccherà automaticamente, permettendo una selezione manuale della destinazione nel caso un guasto renda inutilizzabile il DHD.
Senza un DHD uno Stargate si può collegare con un ristretto numero di pianeti. Essendo la galassia un sistema in movimento e non statico le stelle si muovono le une rispetto alle altre. Ogni DHD ha un sistema di controllo che ricalibra periodicamente tutte le coordinate, senza di esso si possono o contattare pianeti vicini o si devono costruire programmi appositi per lo studio del moto di recessione delle stelle per poi estrapolare le nove coordinate derivandole da quelle riportate nei cartigli di Abydos
I sei simboli dell'indirizzo sono composti da 38 dei 39 glifi presenti sullo stargate, senza ripetizioni del medesimo glifo, mentre il trentanovesimo è il punto d'origine, che è sempre l'ultimo simbolo ad essere composto.
La formula che permette di calcolare le combinazioni possibili è la seguente:
Si ottengono così 1.987.690.320 possibili combinazioni.
Va sottolineato il fatto che non tutte le combinazioni possibili sono validi indirizzi per altrettanti stargate. Solo alcune di esse corrispondono a coordinate di pianeti che hanno un portale.
(1) Punto d'origine*
(2) Cratere
(3) Vergine
(4) Boote
(5) Centauro
(6) Bilancia
(7) Serpente
(8) Regolo
(9) Scorpione
(10, cost.: Corona Australe
(11) Scudo
(12) Sagittario
(13) Aquila
(14) Microscopio
(15) Capricorno
(16) Pesce Australe
(17) Cavallino
(18) Acquario
(19) Pegaso
(20) Scultore
(21) Pesci
(22) Andromeda
(23) Triangolo
(24) Ariete
(25) Perseo
(26) Balena
(27) Toro
(28) Auriga
(29) Eridano
(30) Orione
(31) Cane Minore
(32) Unicorno
(33) Gemelli
(34) Idra
(35) Lince
(36) Cancro
(37) Sestante
(38) Leone Minore
(39) Leone
*Questo simbolo è presente solo sullo stargate scoperto a Giza. Nel film, il Dr. Jackson lo interpretò come rappresentazione del Sole sulla cima di una piramide. Ogni stargate ha un punto d'origine diverso.