Quando Carter aziona un dispositivo degli Antichi, sul quale stava lavorando da giorni, improvvisamente viene trasportata in una dimensione alternativa tale da renderla invisibile agli altri. Anche Mitchell, che si era appena affiancato a Carter, subisce la stessa sorte. Mentre i due cercano di farsi notare dagli altri giunge un messaggio: i Sodan sono stati attaccati. E così Teal'c assieme alla Sg-12 va in soccorso trovando però solo un massacro: Volnek, uno dei Sodan, è stato corrotto dagli Ori ed è diventato l'assassino del suo stesso popolo. Mentre Teal'c cerca di trovare Volnek, che si riesce a rendere invisibile, sulla terra il dottor Lee, aiutato da Daniel Jackson, scopre che l'apparecchio misterioso che ha fatto sparire Mitchell e Carter è in realtà il "mantello di Artù", ossia il leggendario abito che nella leggenda rendeva il re di Camelot invincibile.
Informazioni Aggiuntive
Un episodio in cui finalmente le due trame principali si interconnettono. Alcuni dialoghi non sono male (ad esempio la buffa speigazione iniziale che differenzia tra "realtà alternative" e "dimensioni alternative"). Tuttavia il risultato finale è nella sufficenza, con alcuni momenti ben riusciti e le solite scene di azione. Peccato per questi cattivi che non fanno mai paura.
Post scriptum: è interessante notare come quest'episodio riproponga un "leit motiv" classico della serie: un mito che viene "svelato" come se fosse semplice creduloneria. Se per certi versi tale operazione è nobile, si pensi anche alle tante credenze che si aggirano oggigiorno tra le persone (dalle numerose pseudo-religioni, alle magie, alle terapie rocambolesche) è pur vero che tale metodo, se portato all'eccesso, finisce per cadere nello scientismo e peggio ancora nel materialismo più puro. Quando tutti sappiamo che l'uomo è in gran parte un mistero.
Dettagli
Titolo Originale | Arthur's Mantle |
Prima Trasmissione USA | 24 Febbraio 2006 |