8X12 | PROMETHEUS UNBOUND

Quando Daniel accompagna Jack nel proprio ufficio vi ritrova improvvisamente seduto alla scrivania il Generale Hammond, il quale lo sovvenziona per una importantissima missione: grazie al Prometheus (X-303) si recherà nella galassia di Pegaso alla ricerca della missione Atlantis partita ormai da quasi un anno. Ma durante il viaggio le cose non vanno come previsto. Quando infatti il Prometheus, sotto il comando del Generale Hammond, entra in contatto con un Al'kesh in soccorso, viene improvvisamente abbordato da un supersoldato che ne prende il controllo, lasciando tutto l'equipaggio umano sulla nave Goa'uld alla deriva. L'unico rimasto a bordo è proprio Daniel Jackson, che dovrà prima fare i conti con il pericolosissimo soldato, e poi con un misterioso ex-Goa'uld disposto a tutto per ottenere i suoi, pacifici a quanto pare, scopi umanitari.

Informazioni Aggiuntive

Un episodio estremamente insolito. 
Agli occhi risulta estremamente evidente il tentativo, solo parzialmente riuscito, di rendere quest'episodio una tipica storia d'umorismo. Dall'inizio alla fine, infatti, la vicenda è contornata da episodi curiosi e buffi, come quello che vede il Generale O'Neill contraddetto in modo simpatico dal Generale Hammond, oppure come si osserva nella scena in cui risulta difficile fare una respirazione bocca a bocca allo stesso Generale Hammond. Per non parlare poi del "cattivo" di turno: non solo non uccide ma, dopo un pittoresco guazzabuglio di cazzotti in stile Bud Spencer con Daniel, spiaccica numerosissime frasi di carattere provocatorio ed a sfondo sessuale. Insomma, gli elementi per un episodio comico sono i padroni della scena. Eppure questi mal si mischiano con una storia che sembra invece riferirsi ad avvenimenti importanti, a situazioni eroiche e tragiche.
Per dirla in due parole: un guazzabuglio dove trovano spazio tutte le situazioni immaginabili, e dove forse, per questo motivo, non ne trova alcuno nel cuore dello spettatore.

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