I Replicatori sono una razza avanzata di "insetti" tecnologici, definiti i peggiori nemici degli Asgard e dei Goa'uld.
I Replicatori furono scoperti dagli Asgard su un pianeta isolato e furono portati a bordo delle loro astronavi per essere studiati. Gli "insetti" però assimilarono la tecnologia Asgard e distrussero tutto ciò che si trovava sul loro cammino.
I Replicatori si nutrono di materiali grezzi e di leghe metalliche che poi usano per replicarsi.
Hanno un'alta capacità di apprendimento e dimostrano di avere un comportamento individuale ma con un unico obiettivo: l'auto replicazione.
Sono formati da piccoli blocchi di metallo, ognuno dei quali ha una fonte di energia che permette ai pezzi di ricomporsi.
Vi sono diverse tipologie di Replicatori, la più classica è quella aracnoide, dotata di 4 zampe e due ali sul dorso. Vi è poi una configurazione simile ad una zanzara, molto più grande della precedente; ed in ultimo la tipologia più pericolosa. Composta di decine di altri Replicatori, la configurazione "Madre" dispone di una grande quantità di energia, che riesce ad incanalare, usandola come arma. Quest'ultimo aggregato è inoltre capace di controllare il comportamento delle unità minori, per coordinarne gli sforzi.
Le armi Goa'uld, ed in generale le armi ad energia, non riescono a fermare un Replicatore. Pistole e fucili umani, invece, essendo di natura meccanica, riescono a distruggere una unità, scomponendola nei suoi blocchi costituenti. Purtroppo pochi secondi dopo i blocchi si riassemblano tornando mortalmente pericolosi. Se da un lato questo non riesce a fermare i Replicatori, dall'altro di certo li rallenta. C'è da notare, comunque, che i Replicatori non attaccano se non sono direttamente minacciati. Una volta colpiti la loro arma principale è uno spray acido capace di sciogliere il metallo, e, ovviamente, uccidere un umanoide.
I Replicatori furono costruiti da Reese, un androide, come dei giocattoli.
Lei gli insegnò a proteggersi, ad evolvere, ma presto crebbero e progredirono ben oltre il suo controllo. Gli abitanti del suo pianeta cominciarono a temere quelle macchine, e tentarono di distruggerle, scatenando la loro reazione. I Replicatori distrussero completamente il pianeta, spostandosi altrove.
In seguito i Replicatori furono attirati dagli Asgard sul loro pianeta natale, Halla, nella speranza di intrappolarli in una bolla temporale. Tuttavia, i Replicatori riuscirono ad accellerare il tempo nella bolla, evolvendosi in una nuova forma composta da milioni di microscopiche unità simili ai naniti, capaci di renderli simili agli umani e di leggere nelle menti.
La SG-1 riuscì ad intrappolarli in una nuova bolla temporale, costringendoli a rimanere per sempre sul pianeta.
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