Dallo Stargate terrestre continua a uscire un flusso costante di radiazione proveniente dalla nuova arma Goa'uld, l'energia si sta accumulando nello Stargate che esploderà in 54 ore rendendo la Terra inabitabile.
Carter e il Dottor McKay continuano a cercare un modo per risolvere il grave problema e McKay offre una possibile soluzione al Generale Hammond: dirigere un impulso elettromagnetico verso lo Stargate. Visto che i segnali radiofonici, come le radiazioni, possono attraversare il tunnel spaziale all'indietro, il segnale elettromagnetico potrebbe disattivare l'arma di Anubis. Nonostante i dubbi di Sam, provano l'idea.
Nel frattempo Teal'c, Bra'tac e Rya'c, dietro sua insistenza al padre, insieme a un altro Jaffa, si dirigono al pianeta dove è situata l'arma di Anubis, con lo scopo di distruggerla e salvare così la Terra. Nonostante la riluttanza di Teal'c, esso concede al figlio di unirsi a lui e Bra'tac e scendere sul pianeta. Segue un rapido combattimento appena arrivano e Rya'c viene ferito alla spalla. Superati i Jaffa, mentre il simbionte di Rya'c lo guarisce, riescono ad individuare l'arma di Anubis e Teal'c la riconosce quale tecnologia degli Antichi, la stessa razza che ha inventato gli Stargate millenni prima. Se riuscissero a distruggere l'arma, Anubis non potrebbe ripararla facilmente.
Teal'c e Bra'tac lasciano Rya'c nascosto tra gli alberi e tentano d'infiltrarsi attraverso lo scudo che protegge l'arma, ma i due vengono circondati e catturati dai Jaffa di Anubis.
Sulla Terra, l'esperimento non va a buon fine, danneggiando tutte le apparecchiature vicine allo Stargate, compreso il computer della sala di controllo e tramortendo Carter, ma la radiazione continua a uscire dallo Stargate. In più ora il tempo si è dimezato.
L'idea migliore alla fine viene da Carter, aiutata da Jonas, che si domanda come lo Stargate possa essere arrivato 28 livelli sotto la superficie attraverso la montagna.
Lo Stargate viene quindi portato via dalla S.G.C. e montato sotto l'X-302. Il colonnello O'Neill piloterà il prototipo, nel tentativo di portare a distanza di sicurezza dalla Terra, ma il peso dello Stargate è di diverse tonnellate e non c'è garanzia che la nave riesca a uscire dall'atmosfera. E difatti non riesce, O'Neill è costretto ad accendere il terzo razzo troppo presto e non ha abbastanza combustibile per vincere la gravità terrestre. L'X-302 comincia a ricadere verso la Terra.
McKay suggerisce di far precipitare lo Stargate in fondo all'Atlantico per ridurre i danni (comunque considerevoli). O'Neill invece ha un'altra idea: usare l'iperdrive.
Mettono in atto quest'ultima idea e il colonnello riesce ad espellersi dall'X-302 un attimo prima che questo, con lo Stargate, entri nell'iperspazio, portando lo Stargate fuori dall'orbita terrestre dove infine esplode, senza causare danni alla Terra.
Sul pianeta di Anubis, Rya'c riesce a rubare un aliante della morte. Libera Teal'c e Bra'tac e fa fuoco sulla potente arma di Anubis, inseguito da altri due alianti della morte.
Sulla Terra intanto l'S.G.C. si prepara allo smantellamento. Ora che lo Stargate è distrutto, non si può rischiare di utilizzare quello russo finchè Anubis ha nelle sue mani quell'arma.

Informazioni Aggiuntive

Nella seconda parte di Redemption, vediamo che gli scienziati dell'Area 51 utilizzano un Boeing 747 come dispositivo di lancio del X-302 con lo StarGate.Mentre è sulla pista, notiamo come il X-302 sia montato sulla parte anteriore dell'aereo, subito dietro la 'gobba' che ospita la cabina di pilotaggio e la Prima classe, nella versione passeggeri.In effetti, nel monda reale questo non sarebbe successo, principalmente per due motivi.,

Primo, anche non conoscendo il modello di 747 utilizzato, calcoliamo che il peso del X-302 più lo StarGate vada dal 10% al 25% della massa al decollo del velivolo della Boeing, una frazione considerevole in ogni caso. Mettendo il x-302 in posizione così avanzata si aggiunge un grande peso molto lontatno dal baricentro dell'aeromobile variando completamente la dinamica del velivolo: in particolare la cabrata viene fortmente complicata rendendo quindi estremamente difficoltoso - tra le altre cose - il decollo che, già in condizioni normali, è la fase piu' critica del volo.

Secondo, la fusoliera dell'aereo è relativamente debole: tutta la carlinga è fatta in modo da risparmiare peso e quindi non ha strutture di supporto per sostenere 40 o 50 tonnellate concentrate su una piccola superifcie.
In effetti, una soluzione molto migliore sarebbe stata quella di allocare il X-302 sopra la parte centrale della fusoliera, sulla verticale dell'ala dell'aereo: non solo quella è la parte piu' resistente del velivolo - in quanto supporta tutto il suo peso che vi è, letteralmente, appeso - ma è anche un punto vicino al baricentro dell'aereo a vuoto, cosa che riduce di molto l'entità dei momenti generati dal peso maggiore.
Un'altra idea migliore sarebbe stata quella di usare un aereo più adatto allo scopo, come per esempio un B-52.
Questo aeromobile dispone di supporti sotto le ali che non solo possono trasportare ordigni esplosivi, ma anche altri piccoli velivoli.
Questa soluzione è stata usata diverse volte nel mondo reale: a partire dal X-1 fino al recente prototipo di aereo a statoreattore supersonico, la NASA ha eseguito per anni test sugli aerei sperimentali facendoli partire da grande quota proprio da sotto l'ala di un B-52

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