Arma simile ad un anello, progettata per essere nascosta nel palmo della mano. Rilascia una potente energia sotto forma di un raggio tagliente, simile a un laser, che può cauterizzare istantaneamente e uccidere gli obbiettivi facilmente. E' usata dagli assassini Za’tarc, vittime innocenti del condizionamento mentale Goa'uld.
L'arma viene attivata dalla pressione di un piccolo pulsante posizionato al centro. Una seconda pressione causa il sovraccarico del dispositivo e la successiva esplosione, uccidendo colui che lo porta. Questa doppia pressione viene programmata in uno Za’tarc nel caso dovesse fallire la sua missione.
L'origine di questo dispositivo è ignota, dato che è impossibile interrogare con successo le vittime del controllo mentale, ma probabilmente è Goa'uld.