4X01 | ADRIFT

A causa di un guasto allo Star-Drive la città di Atlantide è alla deriva in un piccolo sistema solare sperduto in mezzo alla galassia di Pegasus e l’energia dello scudo che li protegge dal vuoto dello spazio va lentamente esaurendosi.
Mentre McKay e Zelenka cercano di capire cosa abbia provocato il guasto la dottoressa Jennifer Keller cerca in tutti i modi di salvare la vita alla dottoressa Weir rimasta gravemente ferita durante l’attacco Asuriano alla città.
McKay scopre che il guasto è dovuto a delle falle nei condotti dell’energia della città, danneggiati dal raggio energetico degli Asuriani, così manda delle squadre ad aggiustarli, ma proprio mentre queste sono al lavoro la città riduce l’area dello scudo protettivo per salvaguardare l’integrità dello scudo stesso lasciando intere sezioni della città esposte al vuoto dello spazio proprio mentre in una di quelle sezioni i tecnici erano al lavoro.
Il mancato rendez-vous con la Apollo crea apprensione a bordo di quest’ultima mentre dalla stazione spaziale intermedia posta nel vuoto tra la Via Lattea e la galassia di Pegasus il colonnello Samantha Carter e il dottor Lee seguono con apprensione la vicenda cercando un modo per scoprire la posizione di Atlantide.
Frattanto in città McKay per prendere tempo e risparmiare energia decide di restringere lo scudo alla sola torre centrale, ma proprio dopo aver fatto ciò si profila all’orizzonte un nuovo problema, Atlantide si dirige fuori controllo verso una cintura di asteroidi e non ha modo di evitarli, il colonnello Sheppard decide di tentare il tutto per tutto mettendo alla guida dei Puddle Jumper chiunque possegga il gene ATA e attaccando letteralmente il campo di asteroidi, riuscendo ad aprire un varco che permette alla città di passare, purtroppo qualche asteroide sfugge allo squadrone di jumper e colpisce lo Star-Drive mettendolo fuori uso.
L’unico modo di riparare lo Star-Drive è raggiungere una piccola console di comando al di fuori dello scudo della città, ma bisogna fare presto perché il livello dell’energia continua a calare e entro poco tempo non c’è ne sarà più abbastanza per effettuare il salto, per raggiungere la console Sheppard e Zelenka usano delle tute spaziali ma il pericolo dei micrometeoriti e i danni alla struttura della città rendono il compito molto arduo, Zelenka rimane ferito ad una gamba proprio da un piccolo meteorite ma riesce comunque ad aggiustare lo Star-Drive, troppo tardi però l’energia non è più sufficiente ad effettuare il salto e lo scudo che protegge la torre potrà reggere solo per altre 24 ore.
Nel frattempo le condizioni di Elizabeth diventano disperate a causa di un edema cerebrale, la dottoressa Keller non può più far niente per evitare danni cerebrali permanenti ma non si perde d’animo e ha un idea, la scansione del corpo di Elizabeth ha rivelato la presenza di naniti dei replicatori ancora inattivi così chiede aiuto a McKay, quest’ultimo ri-programma i naniti (nonostante la forte contrarietà del colonnello Sheppard) in modo che riparino il corpo di Elizabeth, il piano riesce anche se ne Sheppard ne Elizabeth (che nel frattempo si è ripresa) sono molto felici della soluzione.
Mancano ormai poche ore al collasso degli scudi, l’ultima speranza per Atlantide è utilizzare un Jumper dotato di Iper-Drive a corto raggio per recuperare altri ZPM e dare più energia alla città, ma gli unici ZPM raggiungibili si trovano sul pianeta degli Asuriani……..

Dettagli

Titolo Originale Adrift
Titolo Italiano Attacco a sorpresa (parte 2)
Prima Trasmissione USA 28 Settembre 2007
Diretto da Martin Wood
Scritto da Martin Gero
Prima Trasmissione ITA 20 Settembre 2008

 

PERSONAGGI:

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